mercoledì 29 dicembre 2010

Dicembre e l'Inverno...

Gustav Klimt




6 Dicembre 2010:

Ora capisco cosa vuole dire andare a scoprire e fare esperienza dello scheletro e delle ossa...dell'essenza nuda...senza più orpelli, senza decorazioni varie, senza scuse nè aiuti,
sola con me stessa, di fronte alle mie insicurezze, ai miei vuoti alle mie parti più scivolose.
Sola con i miei figli, più spesso che mai, ringrazio l'esistenza per questo...sola con l'amore infinito che mi tiene sospesa a tre palmi da terra, ma anche ancorata alla terra.
Di fronte a me la sfida mi guarda dritta negli occhi e mi dice: "Ora basta! Sei arrivata al nocciolo, allo scheletro, non c'è più niente da togliere, tira fuori quello che sei, ci sei, ce la puoi fare, puoi concludere quello che hai iniziato, è l'ultima occasione...ora il gioco comincia..."
...ed è ora di dipingere l'ultima parte del percorso che mi porterà alla fine, quella che avrà dentro di sè un nuovo inizio.



29 Dicembre 2010

In questi ultimi giorni dell'anno il tempo sembra essere rallentato ed è strano per me, abituata a vivere come un'acrobata dentro un tempo che vola via. Ogni tanto ci vogliono anche queste pause, per prendere la giusta distanza dalle cose, per osservare con più attenzione la realtà presente.
A volte scrivo e non so qual'è la forza che mi spinge a farlo. Una forza sconosciuta e misteriosa, immensamente più grande di me, una forza che unisce tutte le cose attraversandole con un filo luminoso.


Pittura, Scrittura, Poesia, Creatività, Meditazione, Musica, Magia, Bambini, Natura, Amore...e tante altre cose mi auguro per il nuovo anno.




Tanti Auguri a voi per un Nuovo Anno di Pace e Amore!




sabato 18 dicembre 2010

misteri e sogni






Mi aggiro dentro il labirinto dei sogni e so che ti ho lasciato lì dove ti avevo incontrato. E' il nostro punto di incontro, il punto di riferimento del tocco, dello scambio...l'attimo in cui ho ascoltato la tua voce che ha placato le mie emozioni contrastanti.
E' un incontro liquido il nostro, è un incontro tra acque profonde che si armonizzano dando vita ad una musica che accende di stelle tutto il cielo.

E' un voltarsi tutto ad un tratto e sapere di vivere qualcosa di già vissuto in tempi antichi.
Ti conosco perchè ogni piega del tuo viso conosce i miei segreti.
Naturalmente sta accadendo ciò che deve accadere.
Sciolgo i nodi, apro le scatole e scopro qualcosa in più.
Un frammento per comporre il puzzle è stato aggiunto, ma il mistero convive con noi.
E' parte di noi ed è tale perchè inestricabile, è mistero perchè non si può scomporre ed è grande tanto da viaggiare sopra ogni spiegazione comunemente e convenzionalmente accettata.

giovedì 16 dicembre 2010

Scende la neve...








Scende la neve a fiocchi piccoli,
leggera si lascia trasportare dall'aria frizzante
da soffi di vento sugli alberi,
sugli aghi di pino.


Sui tetti riposa e tinge di bianco
la visione del mondo,

ogni cosa che è fuori.


Nastri e fiori rossi sorridono dentro la case
e scaldano i nostri cuori
accolti in un abbraccio e
in una nitida stretta di mano.


Dirò cosa provo quando scende la neve,
ma ora rimango a guardare senza partecipare
ed essere quì sola coi miei pensieri
mi porta ad essere pronta per entrare dentro il gelo,
avvolta in sciarpe e cappelli di lana...


Freddo Inverno, vuoi congelare suoni, sensazioni, emozioni...

oppure vuoi solo renderli più luminosi e cristallini
come neve ghiacciata attraversata da argentea luce?