sabato 28 settembre 2013

Suoni dorati




"La pace è il suono confortevole che cerco
la musica delle foglie secche arrotolate
sotto i passi del mattino.
Come amo il dolce sole d'autunno!
Miele dorato si riposa sui contorni delle cose
mandando bagliori di nascoste preziosità."

venerdì 27 settembre 2013

In autunno


Scrivere ancora su questo blog è un atto d'amore e di coraggio verso me stessa. 
Avevo scritto alcune cose domenica scorsa, poi quasi più niente...con questo post rinnovo la mia volontà di continuare a scrivere nonostante gli impegni e i numerosi momenti di svogliatezza.

pic by "La soffitta delle streghe"

"C'è un tempo per ogni cosa della vita e l'autunno è per me il tempo delle sorprese. Nonostante l'avanzare delle ore buie, è tempo di accendere le luci dentro di noi per poterci conoscere meglio, 
per affrontare il viaggio interiore dentro quella parte buia che spesso rimane nascosta anche ai nostri occhi. 

Allora sì...ora posso vedere cosa ho raccolto nel frattempo, dall'inizio della primavera in poi. 
Non c'è molto in apparenza ma,guardando bene sotto la superficie, posso trovare un'infinità di cose che ho sperimentato: piccoli mondi solo abbozzati, a volte anche solo pensati e immaginati.
Sì...sì...ci sono! 
Mi hanno accompagnato fedeli e mai chiassosi. Non si sono manifestati ancora, ma il tempo, il nuovo tempo unito alla mia fiducia, li porterà fuori.

Sopra ogni cosa mi interessano le relazioni, i rapporti umani, 
lo sguardo rapito sul fiore che sboccia
come anche sulla foglia che ondeggia con grazia prima di toccare terra.
Mi importano gli esperimenti incompleti 
e la forza potenziale che contengono...
mi importa la porta che si apre, l'incantesimo spezzato, 
la realtà che risveglia
due cuori che si uniscono
la volontà di essere insieme per risolvere un problema.
Ascoltarsi è il modo più diretto e semplice per affrontare un blocco,
un problema che prima o poi si sarebbe manifestato."

Domenica 22 settembre 2013 

pic by "La soffitta delle streghe"


sabato 21 settembre 2013

lunedì 16 settembre 2013

Mi basta la rugiada...

Cari amici, è ormai  più di un mese che non scrivo qui sul mio blog...troppo tempo...
Con un solo computer in casa e tre figli tanto esigenti 
e pieni d' energia non mi è stato più possibile prendermi cura del mio spazio virtuale.
Ora però la scuola è ricominciata...allora eccomi qui.





Oggi, lunedì 16 settembre, è il primo giorno di scuola: l'inizio di un nuovo ciclo!

Ho accompagnato mia figlia Elisa  a scuola a piedi.
E' stato molto bello: un viaggio tra pensieri, ricordi, sensazioni, suggestioni...

Accarezzo lieve la rugiada del mattino
manciate di aghi di pino sparse sulla terra bagnata e le foglie, tante foglie raggruppate
casualmente formano cuscini custodi di tesori.

Tutte queste foglie sembrano aver catturato tutto il sole dell'estate 
per il loro giallo sorprendente.
 A tratti sfumano via nell'acqua piovana, ma poi ritornano e 
intensamente si avvicinano all'oro,
quell'oro che fa un contrappunto sul cuore.



Ricomincio da un abbraccio

 - Corro e vado ad abbracciarlo! - 
Non mi stancherei mai di abbracciare le persone che amo.

A cosa serve abbracciare?
Non serve, non è utile apparentemente, ma a livello più profondo serve.
Aiuta a rilassarsi e farci sentire più forti e uniti.
Nell'abbraccio si sente l'amore, in un abbraccio si può volare...
Con l'abbraccio l'altra persona ci dona un pezzettino di sè, 
nell'abbraccio avviene qualcosa di magico: subito si sa che il mondo è un tutt'uno fluido continuo, senza interruzioni di spazio e di tempo.
Ecco...anche se fisicamente non lo posso fare, vi regalo un abbraccio, 
un abbraccio infinito!

Cosa significa essere disponibili?
Fare spazio dentro di noi per accogliere, 
lasciare che idee e pensieri prendano il volo
 per poi fermarsi dove si sentono attratte, dove trovano affinità...
ecco sì...è un po' come volare!

( 11 settembre 2013)


domenica 4 agosto 2013

Agosto


"Il fiore morbido, senza vita cade sulla terra e si arrende all'abbraccio di sua madre che sa come portarlo in salvo e compiere una nuova alchimia".






Buongiorno mese di Agosto. 
Sei uno dei miei mesi preferiti e non ho ancora capito bene perchè. Forse dentro i tuoi giorni si ripetono schemi e composizioni a me noti e già vissuti negli anni passati perciò mi sembra di conoscerti bene. 
Tu sei Agosto e in ogni caso porti doni e non mi deluderai.

Ho salutato Luglio che ritornerà fra undici  mesi, piano piano so che imparerò ad apprezzare anche lui.

Lo so, è un po' strano. 
Parlo dei mesi come  fossero persone, ma non sempre mi succede.
Con Agosto posso farlo perché  ho fiducia in lui e lui in me!

Agosto ha cieli stellati che vegliano nella notte 
e giorni caldi che si sciolgono verso sera in una luce dorata. 
Agosto custodisce pensieri per il futuro come fossero pietre preziose 
e li accarezza con cura 
sapendo che un giorno arriveranno nel presente portando cambiamenti.




martedì 23 luglio 2013

Valore..


Lago dei Pontini - Bagno di Romagna  (20- 07- 2013)

Elisa e Federico


"Considero valore ogni forma di vita, la neve, la fragola, la mosca.
Considero valore il regno minerale, l'assemblea delle stelle.
Considero valore il vino finche' dura il pasto, un sorriso involontario, la stanchezza di chi non si è risparmiato, due vecchi che si amano.
Considero valore quello che domani non varra' piu' niente e quello che oggi vale ancora poco.
Considero valore tutte le ferite.
Considero valore risparmiare acqua, riparare un paio di scarpe, tacere in tempo, accorrere a un grido, chiedere permesso prima di sedersi, provare gratitudine senza ricordare di che.
Considero valore sapere in una stanza dov'è il nord, 
qual  è il nome del vento che sta asciugando il bucato.
Considero valore il viaggio del vagabondo, la clausura della monaca,
la pazienza del condannato,
qualunque colpa sia.
Considero valore l'uso del verbo amare e l'ipotesi che esista un creatore.
Molti di questi valori non ho conosciuto."


Erri de Luca

lunedì 15 luglio 2013

Amorevolmente...


Amorevolmente parlo a me stessa in un dialogo di luci e ombre,
in un viaggio infinito caratterizzato da sonni profondi e ampi respiri
divento consapevole della mia voce più autentica
quella che ancora crede nei sogni più audaci e coraggiosi...








...poi si siede e osserva la curva ad onda  di un ciuffo di capelli 
e lo struggimento più dolce si impadronisce di lei:

- quante volte avrei potuto fare di più, quante volte un gesto avrebbe dato conforto al cuore assettato d'amore, quante volte sono passata senza fermarmi, non ho lasciato un sorriso ai miei figli e distratta da altre cose non mi sono lasciata alle spalle l'angoscia del 'fare' per fermarmi con loro a giocare, quante volte...
in realtà non lo so.
So che le volte che l'ho fatto hanno riempito di calore e colore ogni vuoto, forse hanno anche lasciato qualche piega morbida, libera di muoversi.
Perché la libertà per essere tale, ha bisogno di vuoto per muoversi meglio e scegliere da sola quale sentiero prendere.
So di non poter arrivare dappertutto. La vita è multiforme e contiene dentro di sè  domande, risposte, contraddizioni infinite, rivelazioni improvvise, illuminazioni...
Tutto esiste e va sperimentato, con o senza di me
e più queste tre parole - senza di me - risuonano precise e chiare, più mi rendo conto di esserci comunque, come osservatrice da lontano o come colei che veglia da vicino.

Con un gesto e poi via... 
fuori dal cerchio attorno alla vita,
 nel respiro di ogni giorno.




lunedì 1 luglio 2013

Ricordi di un'isola selvaggia

Wabby Lake - Fraser Island (gennaio 1995)       

"...siamo arrivati fino qui con lo zaino in spalla, salendo per un sentiero di terra battuta. 
L'aria mi entrava nei polmoni senza fatica e mi rendevo conto che tra me e l'aria circostante non c'era più distinzione. Il cielo mi attraversava, azzurro, terso, immobile...
...intanto continuavamo a camminare per arrivare fino alla meta: 
un delizioso laghetto di acqua dolce inserito in cima ad una montagna di sabbia sottile, un deserto solo per noi.
Una piccola tartaruga d'acqua dolce che nuotava nel laghetto è un particolare che amo spesso ricordare di questa luminosa avventura passata esplorando l'isola Fraser in Australia."


Wabby Lake - Fraser Island - Queensland Australia



Fraser Island - l'isola di sabbia più grande del mondo




turtle



E' gioia, quella che si espande  dal cuore e abbraccia ogni cosa o persona che incontra. Quella sensazione calda e  "aranciata" che fa sorridere tutto il corpo dai piedi fino alla punta della testa. 

Esiste la magia e si trova dentro la natura che gli uomini vogliono conquistare, ma che non ha più intenzione di essere conquistata ma soltanto vuole essere amata per quella che semplicemente e meravigliosamente è.